CronacaA Maiori instaurata una "mini zona rossa": scuole e cimiteri chiusi, per la ristorazione solo asporto o delivery

Maiori, costiera amalfitana, coronavirus, tamponi, zona rossa

A Maiori instaurata una "mini zona rossa": scuole e cimiteri chiusi, per la ristorazione solo asporto o delivery

Con l’ordinanza sindacale n. 29, che ha per oggetto “Adozione dl ulteriori misure preventive e precauzionali per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19”, il sindaco di Maiori Antonio Capone ha instaurato una "mini zona rossa" con decorrenza dal 10 gennaio 2021 e fino al 17 gennaio 2021

Inserito da (Maria Abate), sabato 9 gennaio 2021 12:54:10

Con l'ordinanza sindacale n. 29, che ha per oggetto "Adozione dl ulteriori misure preventive e precauzionali per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19", il sindaco di Maiori Antonio Capone ha ordinato, con decorrenza dal 10 gennaio 2021 e fino al 17 gennaio 2021:

- la chiusura degli uffici comunali, con garanzia di accesso per i soli servizi essenziali nel rispetto delle misure di sicurezza di cui alla normativa nazionale vigente in materia;

- la chiusura delle chiese insistenti sul territorio comunale, al fine di evitare occasioni di incontro anche nel rispetto delle prescrizioni del distanziamento sociale, salvo per la celebrazione delle cerimonie funebri in forme privata limitatamente ai parenti stretti come da prescrizioni del governo centrale;

- la chiusura del cimitero comunale, con garanzia di accesso elusivamente ai congiunti in occasione delle operazioni di tumulazione a seguito delle celebrazioni dei riti funebri;

- la chiusura dei circoli sociali nonché del parco giochi al fine di evitare l'insorgere di situazioni favorevoli alla creazione di assembramenti di persone;

- la sospensione dello svolgimento del mercato settimanale nella giornata del venerdì;

- il divieto di effettuare visite di cortesia presso le abitazioni di parenti ed amici, salvo quelle consentite ai congiunti stretti per ragioni di necessità e a tutela della salute e delle esigenze primarie di questi ultimi;

- il divieto di effettuare qualsiasi festeggiamento e/o riunione di ogni genere sia in locali pubblici che in luoghi privati, pena l'applicazione del regime sanzionatorio disposto dalla normativa vigente;

- l'obbligo assoluto in capo ai titolari degli esercizi commerciali, relativamente alle categorie merceologiche in attività in forza delle disposizioni regolanti la materia, di garantire accessi contingentati laddove le dimensioni dei locali non assicurino il rispetto del distanziamento dei clienti consentendo pertanto ingressi singoli;

- lo svolgimento delle attività dei bar e ristoranti nonché di tutti gli esercizi commerciali assimilati e rientranti nelle predette categorie merceologiche esclusivamente con la modalità dell'asporto e della consegna a domicilio con obbligo in capo agli esercenti le predette attività di far rispettare le disposizioni in materia di distanziamento e di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale nelle aree antistanti ai locali;

- lo svolgimento dell'attività didattica esclusivamente con la modalità a distanza per gli alunni degli istituti scolastici di ogni ordine e grado insistenti sul territorio comunale salvo la garanzia dello svolgimento in presenza delle attività destinate agli alunni con bisogni educativi speciali e/ o con disabilità, previa valutazione da parte dell'Istituto scolastico delle specifiche condizioni di contesto.

Una "mini zona rossa", in pratica, come stabilito anche nei comuni di Praiano e Furore. A Maiori, infatti, continuano a crescere i casi di Covid-19: ad oggi, 9 gennaio, si contano 52 positivi e si attende ancora l'esito di 35 tamponi. Contagi che sono stati registrati nel giro di appena 10 giorni.

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