PoliticaA Maiori minoranze congiunte presentano proposte per affrontare l’emergenza dovuta al Covid-19

Maiori, Costiera Amalfitana, Politica, coronavirus

A Maiori minoranze congiunte presentano proposte per affrontare l’emergenza dovuta al Covid-19

Le minoranze elencano alcuni di quelli che, a loro parere, sono pagamenti non dovuti in questo periodo, stimando un ritorno di 150mila euro da utilizzare per affrontare l’emergenza

Inserito da (Maria Abate), lunedì 20 aprile 2020 17:43:15

Le opposizioni a Maiori, dopo l'aspra polemica successiva all'approvazione del bilancio da parte dell'amministrazione che riporterebbe cifre invariate rispetto all'anno scorso, hanno formulato e sottoposto al Sindaco alcune proposte per fronteggiare l'emergenza socio economica conseguente a quella sanitaria del coronavirus. Nella nota inviata al Primo cittadino, i consiglieri puntano l'indice ancora una volta sulla Miramare Service, già accusata a più riprese di gravi inadempienze rispetto ai contratti in essere. Le minoranze elencano alcuni di quelli che, a loro parere, sono pagamenti non dovuti in questo periodo, come "quelli relativi ai servizi cimiteriali, vista la chiusura del cimitero; quelli relativi alle pulizie degli uffici comunali, poco frequentati per lo smart working, e di palazzo Mezzacapo di cui è documentato lo stato di abbandono; il verde pubblico vista la chiusura ormai da mesi dei giardini comunali e delle innumerevoli inadempienze documentate; in ultimo le più cospicue relative ai servizi d'igiene urbana con il grande buco relativo ai sacchetti per i rifiuti che, nonostante siano compresi nel contratto, non sono mai stati distribuiti nonostante i tanti annunci che si sono susseguiti nei mesi (addirittura nei nuovi calendari stampati dalla Miramare dal primo febbraio si sarebbe dovuto conferire con gli appositi sacchetti codificati)".

I Consiglieri stimano, per solo questi esempi, un ritorno eventuale di circa 150mila euro che dovrebbero essere utilizzati per dare un supporto ai cittadini e alle imprese in difficoltà.Ma le minoranze vanno oltre chiedendo una rivisitazione di tutti i contratti in essere per una reale spending review diretta a ridurre la pressione fiscale sulle famiglie.

 

"Questa è solo la prima delle proposte, serie e concrete, che invieremo all'amministrazione. Si sono rifiutati di parlarne con noi in Consiglio andando anche contro ai regolamenti, ma noi continueremo a cercare di offrire il nostro contributo.In questo momento non servono presenzialisti mediatici o sceriffi, i nostri bravissimi concittadini e le ottime forze dell'ordine che si stanno sacrificando in questi giorni non ne hanno bisogno. Finito il tempo delle chiacchiere, adesso occorrono i fatti senza aspettare ancora interventi dall'alto o prestiti ponte che pure saranno utili; ma oggi, occorre dare risposte serie ai cittadini e, il bilancio appena approvato, può essere appellato in tanti modi tranne che serio", scrivono i consiglieri di minoranza.

In allegato, in basso, il documento originale.

Galleria Fotografica