Territorio e AmbienteA Maiori un bidone dell’immondizia davanti alla fontana monumentale di piazza D’Amato

Maiori, Costiera amalfitana, bidone, fontana

A Maiori un bidone dell’immondizia davanti alla fontana monumentale di piazza D’Amato

La fontana è testimonianza storica dell’importanza del luogo in cui sorge. Gli storici narrano che nel 1490 il sindaco di Maiori ottenne dall'arcivescovo di Amalfi il permesso di condurre l'acqua nella piazza principale di Maiori

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 15 luglio 2020 08:54:25

La fontana monumentale di piazza Raffaele D'Amato non è soltanto esteticamente bella da vedere, ma è testimonianza storica dell'importanza del luogo in cui sorge. Una storia che forse sfugge agli amministratori comunali, che hanno consentito che vi si adagiasse un bidone dell'immondizia giallo acceso.

Situata nel Corso Reginna, in quella che storicamente è la principale piazza di Maiori, la fontana risale alla fine del Quattrocento ed è stata restaurata nel 2015. Gli storici narrano che nel 1490 il sindaco di Maiori ottenne dall'arcivescovo di Amalfi il permesso di condurvi l'acqua, quindi fu costruita una fontana e l'anno dopo vi si piantarono due olmi e un pioppo da cui deriva l'antica denominazione di Piazza dell'Olmo.

Danneggiata in maniera irreparabile dal disastro alluvionale del 1954, la fontana fu espiantata. Sessant'anni dopo, secondo una ricostruzione fedele ad opera dell'architetto Vincenzo Apicella, finalmente rivede la luce e la sua collocazione originaria.

Detto questo, non sembra proprio il luogo adatto da destinare a raccolta dei rifiuti.

(Foto: Anna Proto)

Galleria Fotografica