«È da tempo che si sta lavorando per un accordo che modifichi alcune storture dell'ordinanza ANAS». Così il sindaco di Maiori Antonio Capone, che si dice «assolutamente non soddisfatto» del "congelamento" da parte del TAR del ricorso all'ordinanza ANAS che prevede il divieto assoluto di transito di bus o mezzi d'ingombro della lunghezza superiore a 10,36 in entrambi i sensi di marcia e che, di fatto, entrerà in vigore il 1° aprile.

«Mi rammarica che un problema così importante sia stato affrontato in modo puramente burocratico e lasciato in balia di ricorsi e di decisioni dei giudici. L'ordinanza che entrerà in vigore dal 1° aprile, a mio avviso, cosi come è formulata, aggraverà il problema del traffico con risvolti negativi dal punto di vista economico, almeno per quella parte della costiera che vuole un turismo non mordi e fuggi ma stanziale», ha detto durante la seconda puntata di "Con il Sindaco senza Filtri".

Il Primo Cittadino di Maiori si dice favorevole alla istituzione della ZTL territoriale immaginata dal sindaco di Amalfi Daniele Milano, ma «con un regolamento di supporto che disciplini con puntualità il traffico».

Nel frattempo, avanza alcune modifiche all'Ordinanza ANAS, tra cui «l'eliminazione delle targhe alterne, la libera circolazione di bus da 8 metri, e l'eliminazione di tutte le fasce orarie in transito nella direzione Vietri-Positano, sostituendola con dei permessi contingentati ai singoli vettori per raggiungere Amalfi».

«Nei prossimi giorni riapriremo un tavolo tecnico-politico affinché tali modifiche possano essere condivise», ha chiosato.

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