PoliticaIndagini geognostiche Galleria Maiori-Minori, D’Amato: «Lo abbiamo appreso dai media, segno di inadeguatezza amministrativa»

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Indagini geognostiche Galleria Maiori-Minori, D’Amato: «Lo abbiamo appreso dai media, segno di inadeguatezza amministrativa»

Infatti, secondo la capogruppo di #Maioridinuovo, la pianificazione delle grandi opere pubbliche «NON può omettere la consultazione popolare, quella già prevista in ossequio ai principi di trasparenza, ovunque applicata tranne che nei nostri paesi», né «ricorrere pretestuosamente a finanziamenti pubblici disposti per precise finalità (viabilità) con obiettivi a dir poco confusionari e pretestuosi»

Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 20 gennaio 2024 15:42:31

«Apprendere dello "stato dell'arte" dell'ambizioso progetto "Galleria Maiori-Minori" attraverso i media locali denota tutta la carenza delle Amministrazioni locali sul tema del mancato coinvolgimento istituzionale della cittadinanza.Non è che una conferma di un modo di governare il territorio che, per la verità, di istituzionale ha ben poco».

Così la consigliera comunale di minoranza Elvira D'Amato commenta la notizia dell'effettuazione di indagini geognostiche che il 23 gennaio richiederanno la provvisoria chiusura del traffico nel tratto tra il chilometro 34 ed il 34,650 della Statale Amalfitana nella fascia oraria 23/03.

Infatti, secondo la capogruppo di #Maioridinuovo, la pianificazione delle grandi opere pubbliche «NON può omettere la consultazione popolare, quella già prevista in ossequio ai principi di trasparenza, ovunque applicata tranne che nei nostri paesi», «ricorrere pretestuosamente a finanziamenti pubblici disposti per precise finalità (viabilità) con obiettivi a dir poco confusionari e pretestuosi».

E, ancora, secondo D'Amato, «le procedure osservate nella progettazione delle grandi opere pubbliche NON possono che interrompersi giustificatamente in presenza di incompatibilità degli interventi con la natura geomorfologica del territorio».

«In sintesi: se la pianificazione dell'opera Galleria Maiori-Minori avesse osservato la logica istituzionale di base avrebbe cominciato da 2 semplici domande. A cosa serve? È compatibile con i pericoli di dissesto idrogeologico di quel tratto di costa? Le risposte appaiono scontate».

«L'attuale annuncio di "indagini geognostiche", comunicato solo grazie alla stampa locale e gestito come si trattasse della realizzazione della fontanella dei giardini pubblici, ci conferma che stiamo andando a sbattere irreversibilmente contro il muro dell'inadeguatezza amministrativa. Possiamo rimanere ancora indifferenti di fronte a tanta confusione istituzionale e pericolo per il nostro territorio? Il nostro impegno proseguirà in direzione ostinata e contraria a cominciare dal consiglio comunale. Nel frattempo, ci auguriamo che durante la fase delle fatidiche "indagini geognostiche" non si aggiunga al danno la beffa e sia consentito almeno il transito di eventuali ambulanze», chiosa.

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