Salute e BenessereMedici in pensione, a Maiori il dottor Raffaele Vitagliano propone la telemedicina

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Medici in pensione, a Maiori il dottor Raffaele Vitagliano propone la telemedicina

«Dal canto mio ho predisposto già tutto all’evenienza - ha rassicurato - dovessi assistere persone sprovviste di medico di assistenza Sanitaria per mancata capienza in altri medici del territorio. Non fossi incaricato, lo studio allestito all’uopo, a Maiori, sarà utilizzato per attività che utilizzano la telemedicina»

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 11 marzo 2020 09:44:59

Dopo il pensionamento di svariati medici in Costiera Amalfitana (due a Praiano e due a Tramonti), dal 31 marzo altri due medici del territorio andranno in quiescenza: il dottor Francesco Amato di Maiori e il dottor Gabriele Mansi di Scala. Per questo il dottor Raffaele Vitagliano ha lanciato una proposta interessante, l'applicazione della telemedicina, che consente di fornire servizi sanitari a distanza grazie alle risorse messe a disposizione dall'informatica.

«Assisto quotidianamente allo smarrimento degli assistiti, anche per la grande e meritata fiducia e stima riposta in questi colleghi, la cui abnegazione è stata la costante del loro impegno professionale», ha detto a Maiori News.

«Ad onor di cronaca, mi corre l'obbligo di precisare che a quanti mi hanno chiesto se subentrerò al dott. Amato Francesco, ho risposto che la mia disponibilità c'è senza riserve. Nel contempo, devo puntualizzare che, ad oggi non sono stato per nulla interpellato e quindi per correttezza ed onestà intellettuale devo manifestare che nutro seri dubbi che ciò possa accadere nei tempi della cessazione del servizio del dott. Amato Francesco e dott. Mansi Gabriele, nemmeno se è intenzione della dirigenza nominare un supplente temporanei di sostituzione», ha precisato Vitagliano.

«Dal canto mio ho predisposto già tutto all'evenienza - ha rassicurato - dovessi assistere persone sprovviste di medico di assistenza Sanitaria per mancata capienza in altri medici del territorio. Non fossi incaricato, lo studio allestito all'uopo, a Maiori, sarà utilizzato per attività che utilizzano la telemedicina. Ovviamente, la telemedicina sarà la mia priorità anche in caso di incarico di Assistenza Primaria, supplente o titolare, se esso, poi, lo diventerà».

Quindi ha chiosato: «A completamento della nota, mi corre l'obbligo di ringraziare il Direttore Generale della ASL del tempo che mi ha dedicato per sottoporre la modalità con cui avrei dato priorità alla telemedicina nell'eventualità di una nomina di Direttore Sanitario del Distretto Cava-Costa d'Amalfi».

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