Nato da un'iniziativa della Federazione nazionale italiana tennis, il progetto "Racchette in classe" ha lo scopo di avvicinare sin dai primi anni d'età, ragazze e ragazzi allo sport che in Costiera vede tra i suoi protagonisti più attivi Igino Amatino, minorese che da anni promuove questa disciplina e che ora porta attivamente il progetto nelle scuole e all'interno delle classi.

E' l'istituto comprensivo Roberto Rossellini guidato dalla Preside Prof.ssa Anna Maria Ferrigno a prendere parte all'iniziativa, avviando il progetto curriculare dallo scorso 28 marzo per le classi I, II e III della scuola primaria di Minori e Maiori.

"Un progetto vincente dove le scuole tennis adottano un Istituto scolastico e gli alunni imparano nozioni importanti avvicinandosi così agli sport di racchetta, insieme a giochi per lo sviluppo delle capacità coordinative", così Igino Amatino, laureato in scienze motorie e insegnante Fit, dirigente federale, organizzatore di tornei open e campionati a squadre giovanili e over 35.

Un progetto educativo e formativo volto ad avvicinare ragazze e ragazzi ad uno degli sport più amati e che vede anche in Italia crescere giovani tennisti capaci di emozionare il pubblico come Errani, Pennetta, Schiavone, Giorgi, Fognini, Berrettini e Sinner oggi, Pietrangeli e Panatta ieri.

E chissà che non possano nascere nuove campionesse e nuovi campioni della racchetta in costiera amalfitana, domani.