Territorio e AmbienteSpiagge libere, come saranno? Il Sindaco di Maiori a “Il Fatto Quotidiano”: «A numero chiuso e regolate da stalli»

Estate, turismo balneare, spiagge libere, coronavirus, distanziamento

Spiagge libere, come saranno? Il Sindaco di Maiori a “Il Fatto Quotidiano”: «A numero chiuso e regolate da stalli»

Secondo le linee guida stilate dall’Inail, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità, le spiagge libere di fatto diventeranno “a numero chiuso”. A Maiori l’idea è quella di piazzare degli stalli posti secondo le distanze consentite

Inserito da (Maria Abate), giovedì 14 maggio 2020 12:14:59

Fin da quando, lo scorso aprile, il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca aveva prospettato l'interdizione al pubblico delle spiagge libere, per la quasi impossibilità di far rispettare distanze di sicurezza, sindaci e associazioni di balneari si sono attivati per ottenere la riapertura dei tratti di arenile non dati in concessione. "L'accesso al mare non può essere una questione di censo", aveva detto, ad esempio, il sindaco di Napoli de Magistris.

Le spiagge libere vanno aperte anche per il ministero del Turismo, ma secondo parametri ben ragionati. Secondo le linee guida stilate dall'Inail, in collaborazione con l'Istituto Superiore di Sanità e approvata dal Comitato Tecnico Scientifico (CTS) istituito presso la Protezione Civile nella seduta del 10 maggio 2020, le spiagge libere di fatto diventeranno "a numero chiuso". Si individuerà così il massimo di capienza della spiaggia definendo turnazioni orarie e prenotazioni di spazi anche online. L'idea è quella di far gestire le spiagge libere ad enti e associazioni di volontariato. L'attenzione dovrebbe essere volta a evitare di trasformare le spiagge libere in stabilimenti.

Dal canto suo, il sindaco di Maiori Antonio Capone ha assicurato a "Il Fatto Quotidiano" che «le spiagge libere, seppure a numero chiuso, saranno accessibili a chi vorrà». L'idea è quella di piazzare degli stalli posti secondo le distanze consentite: «Quando ognuno di questi sarà occupato con i singoli ombrelloni, la spiaggia dovrà considerarsi piena». A controllare che venga rispettato il distanziamento sociale gli agenti della municipale che «gireranno tra i bagnanti e useranno anche droni», chiosa il Primo Cittadino.

Leggi anche:

Spiagge e Covid-19, le misure di sicurezza per gli stabilimenti balneari stilate dall'INAIL insieme all'Istituto Superiore di Sanità

In Costa d'Amalfi quattro ombrelloni per lido secondo Inail, Sib chiede maggiore autonomia decisionale

Galleria Fotografica