Tu sei qui: CronacaGli estirpano il microchip e lo abbandonano, setter recuperato nel letto del fiume a Maiori
Inserito da (PNo Editorial Board), lunedì 19 dicembre 2022 18:51:29
È stato privato barbaramente del microchip, attraverso dei tagli al collo, e abbandonato.
Ma, per fortuna, un cittadino si è accorto di lui, che giaceva rannicchiato nel letto del fiume Reginna, a Maiori, all'altezza del distributore di carburante. La vittima di tale violenza è un setter tra i sette e gli otto anni.
L'uomo ha subito allertato l'ENPA Costa d'Amalfi, che a sua volta ha richiesto l'intervento del 115. I Vigili del Fuoco, guidati dal caporeparto Giuseppe Normanno, sono giunti tempestivamente e hanno recuperato il cane calandosi con una scala per poi consegnarlo alle cure dell'ENPA.
I volontari allora si sono rivolti al medico veterinario Biagio Amendola che gli ha controllato la temperatura e si è accorto dei tagli, per poi ricucirli.
«L'ennesimo atto di violenza ai danni di un cane indifeso. Gli è stato estirpato con violenza il microchip con la chiara volontà di abbandonarlo senza conseguenze. Un atto barbaro e vile nei confronti di un cane che, tra l'altro, è dolcissimo», ci ha detto il presidente ENPA Benedetto Amato.
Adesso il setter cerca un nuovo padrone che sia disposto a donargli l'amore che merita.
Leggi anche:
Amalfi, abbandonati due setter: gli ex proprietari hanno estirpato il microchip con un taglio
Vagava spaventato sulla SP2, setter salvato dall'ENPA Costa d'Amalfi: adesso cerca una casa
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Maiori News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 100971101