Tu sei qui: PoliticaGalleria Minori-Maiori, il gruppo “Minori X Tutti”: «Questa non è democrazia, ma Tunnel-crazia!»
Inserito da (Maria Abate), lunedì 1 febbraio 2021 18:18:54
Contro la galleria supportata dalle Amministrazioni locali e approvata in Consiglio Regionale, che dovrà collegare Maiori e Minori attraversando la roccia sopra la quale sorge il Castello Mezzacapo, sono nati - l'estate scorsa - in Costiera Amalfitana due comitati, ai quali numerosi cittadini hanno dato la propria adesione.
Da Maiori è partito il Comitato "Tuteliamo la Costiera Amalfitana" dal più ampio respiro, mentre a Minori si è costituito il "Comitato No Tunnel", la cui petizione popolare ha raccolto circa 800 firme.
Proprio queste firme erano state richieste ad uno dei promotori, il consigliere di minoranza Antonio Cioffi, lo scorso 28 dicembre, dal capogruppo di "Minori Unita", Fulvio Mormile, che in una mail scriveva: «Il difensore civico della Regione Campania, dietro una mia sollecitazione e dopo una serie di perplessità espresse dal commissario Europeo all'ambiente (anch'esso sollecitato dal nostro gruppo), ha aperto un ricorso nei confronti della procedura indetta dai comuni di Minori e Maiori, per cui in concerto con alcune associazioni ed un pool di tecnici stiamo approntando una memoria che possa concorrere a modificare lo scellerato piano delle su riportate amministrazioni, per cui le sarei grato se mi facesse avere la copia delle firme con relativi estremi di riconoscimento».
A questo proposito, i consiglieri di "Minori X Tutti", Antonio Cioffi e Alberto Parascandolo, hanno dichiarato in un manifesto pubblico apparso sulle bacheche di Minori: «Abbiamo intrapreso questa azione anche per tutelare l'integrità della battaglia stessa da chi avrebbe ed ha utilizzato la lotta solo per fini personali e per strumentalizzarla per scopi meramente politici e demagogici. Tanto è vero che in Consiglio (in nostra assenza) c'è chi ci ha accusato di aver monopolizzato le firme (F. Mormile); la stessa persona che all'inizio della raccolta ha cercato di sabotarla con ogni mezzo salvo poi firmarla. Parallelamente si è reso poi protagonista in un gruppo con uno scopo ancora poco chiaro. Di conseguenza rigettiamo anche l'email ricevuta il 28 dicembre u.s. dallo stesso, dove ad "occhi chiusi" chiede le firme raccolte, per "elaborare una memoria" con l'aiuto, testuali parole: "di alcune associazioni e un pool di tecnici". Secondo il capogruppo di Minori Unita, la democrazia non è fatta di confronto o di collaborazione ma di avere, comandare e screditare, vaneggiando un inciucio con l'amministrazione».
E hanno aggiunto: «Non troppo lontano da queste idee è il consigliere Paolo Russo che in Consiglio ci fa una lectio magistralis vergognosa e delirante sulla sua distorta concezione di democrazia, ossia: chi la pensa diversamente da lui e raccoglie firme per una petizione diventa un "capo pastore" e le persone che firmano sono PECORE. Inoltre aggiunge che c'è bisogno di documenti che attestino una scelta "NO Tunnel". Vogliamo ricordare al consigliere Russo che i NO dell'opera saranno ampliamente documentati al momento opportuno, ora insistiamo sul "buonsenso", analizzando i documenti comunali e dell'Anas e osservando anche altri paesi intorno a noi».
«Il tunnel - dichiarano i consiglieri di opposizione - è una di quelle situazioni che teniamo sott'occhio. È una di quelle battaglie che nessun politico locale ha il diritto di appropriarsene, ma c'è solo il dovere di abbracciarla e condividerla. La battaglia appartiene a tutti i cittadini di entrambi i paesi sia pro maggioranza che opposizione. Appare paradossale che noi responsabili della petizione e consiglieri comunali dichiariamo ciò, ma è quello che crediamo fermamente. Con l'aiuto di alcuni cittadini abbiamo raccolto quasi 800 firme ma, nonostante ciò, organizzarsi per raccoglierle è stato difficoltoso per vari motivi e alla fine, con riluttanza, la presenza di noi consiglieri è stata indispensabile per la funzionalità della petizione. La verità è che questo paese è in coma profondo per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini alla vita politica, soprattutto i giovani e molti cittadini si appagano solo di essere "protagonisti" nella piazza dei social».
«Ad Amalfi - ribadiscono Cioffi e Parascandolo - è partito l'avviso di indizione gara per l'affidamento della redazione del progetto di "marciapiede a sbalzo esterno alla ss 163 tra Amalfi e Castiglione di Ravello e Atrani viene beneficiata di un finanziamento anch'esso per la realizzazione di un marciapiede a sbalzo, invece a Minori si deve creare una galleria di ben 19 milioni di euro (!) basata su uno studio che calcola un aumento spropositato del traffico automobilistico e senza tener conto di altre situazioni critiche della statale nello stesso Comune, come ad esempio Torre Paradiso, e per lo più partorendo un progetto iniziale che stravolge il fronte mare».
«Perché non perseguire attivamente un progetto simile anche a Minori? La nostra intenzione era ed è di continuare a raccogliere firme per le vie del paese e con altri banchetti per ottenere più firme dai minoresi, ma il Covid ha fermato temporaneamente il nostro obiettivo. Ricominceremo quando potremo e più forti di prima, lo dobbiamo soprattutto alle nuove generazioni!», chiosano.
Leggi anche:
Valeria Ciarambino a Minori per la petizione No Tunnel: «In Campania non c'è l'accordo col PD»
Nasce il Comitato Promotore "Tuteliamo la Costiera Amalfitana", online l'appello contro il cemento
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Maiori News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 107918102
"Femminicidio non è più soltanto la parola usata per indicare la morte violenta di una donna, ma diventa, grazie al Governo Meloni, anche 'una autonoma fattispecie penale', ovvero un reato specifico punito con il massimo della pena: l'ergastolo. Dopo l'aumento del Reddito di Libertà e l'introduzione...
"Dopo mesi di immobilismo e di paralisi amministrativa, finalmente Franco Alfieri si è dimesso da Sindaco di Capaccio Paestum e da Presidente della Provincia di Salerno. Un atto che sarebbe dovuto arrivare immediatamente, senza aspettare tanti mesi che hanno solo aggravato la crisi istituzionale del...
"Come Movimento 5 Stelle ribadiamo la nostra contrarietà alla realizzazione del tunnel tra Minori e Maiori e siamo al fianco del Comitato "No Tunnel e No Depuratore" nella battaglia per la difesa del territorio. Il referendum popolare promosso dal Comitato rappresenta un fondamentale strumento di espressione...
Com'è ormai noto, il Consiglio Comunale di Maiori, con la Delibera n. 37 del 26 settembre 2024, ha dichiarato l'irricevibilità delle richieste di referendum abrogativi relative al depuratore consortile e al tunnel Maiori-Minori, avanzate dal Comitato promotore rappresentato dall'avvocato Mario Civale....
In seguito alle dichiarazioni del sindaco di Maiori, Antonio Capone, durante il Consiglio Comunale del 30 ottobre, l'ex sindaco e coordinatore del Comitato referendario Mario Civale ha deciso di rispondere con una lettera aperta, indirizzata direttamente al primo cittadino. Civale esprime il suo disappunto...