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Troppi i fondi assegnati alla Miramare Service dal Comune di Maiori per effettuare l'ultimo intervento di sanificazione. Questo il pensiero di Valentino Fiorillo, capogruppo della lista di opposizione Civitas 2.0.

«In barba alle nostre segnalazioni e lagnanze, quasi a volersi fare beffe di opposizioni e cittadini, questa amministrazione, anche in una gravissima situazione di emergenza come questa, affida alla Miramare Service un intervento di sanificazione del territorio al costo di 6.100 euro», afferma il consigliere di minoranza, sempre attento alla gestione delle risorse affidate alla Società in house del Comune.

L'intervento, spiega Fiorillo, è affidato agli «stessi operatori che si occupano, o meglio, dovrebbero occuparsi, dell'igiene urbana o del verde pubblico» e «dovrebbe già essere previsto nel contratto visto che sia il lavaggio delle strade con prodotti specifici che gli interventi di disinfestazione e derattizzazione sono menzionati nel capitolato della Miramare e compresi, come i sacchetti codificati mai distribuiti, nel canone regolarmente pagato dai cittadini».

Un'inadempienza, quest'ultima, che secondo Fiorillo equivarrebbe a «una spesa risparmiata di circa 40mila euro annui da moltiplicare per due anni e mezzo. A dicembre scorso, in consiglio comunale, lo stesso amministratore della Miramare ammise la grave inadempienza annunciando che a giorni sarebbero arrivate le buste... Son passati altri 4 mesi».

(Foto di repertorio)