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Storia e Storie

Maiori, Minori, Costiera Amalfitana, Valle d'Aosta, Gourmet, Chef d'Autore

Giuliano Donatantonio lascia Maiori per una nuova avventura in Valle d'Aosta

con un post social il caloroso addio che profuma di "arrivederci" del noto chef costaiolo

Inserito da (admin), sabato 26 ottobre 2019 11:15:53

Giuliano Donatantonio, originario di Minori, ha lasciato la sua Maiori per intraprendere una nuova avventura culinaria tra le Alpi Valdostane.
A darne notizia, lo scorso 14 ottobre, è stato lo stesso Giuliano sui suoi profili social, seguito a ruota da un articolo sul sito Slow Food Campania.
Giuliano vanta infatti non solo trent'anni anni di esperienza gastronomica ma è anche e soprattutto cuoco dell'Alleanza Slow Food dei Cuochi. Lo chef è stato l'anima della Campania in molti eventi internazionali di Slow Food come Terra Madre a Torino, Slow Fish a Genova e Leguminosa a Napoli.
Ad Aosta ha intrapreso un nuovo percorso professionale al ristorante Anema & Core (Saulle Re) ed è già membro dell'Unione Regionale Cuochi Val d'Aosta. Anche qui il suo menu è immagine di tutta la visione "slow" della cucina: materie prime semplici ma ricercate, rispetto della sua tradizione, campana ma anche di quella valdostana e, ovviamente, prodotti dei Presìdi Slow Food e dell'Arca del Gusto.
Per Giuliano il cibo è il punto di forza di una comunità: è alla costante ricerca di idee, prodotti che rispettino il lavoro della filiera corta in quanto è un convinto sostenitore della mutua collaborazione tra cuochi e produttori locali, troppo spesso offuscati dalle grandi filiere.
"Da piccolo volevo fare il calciatore - ha detto Giuliano - e avevo tutto il potenziale per farlo! Ma il bisogno di restare con i "piedi per terra" mi ha spinto a cercare un lavoro più sicuro".
Così si è diplomato all'Istituto Alberghiero e ha iniziato a girare l'Italia, dal Nord al Sud, conoscendo le cucine locali e maturando la propria identità.
"In cucina oggi si inventa di tutto pur di mostrarsi, quindi la vera innovazione è proprio la tradizione", ha chiosato.

Leggi anche: Lo chef del Ristorante Pineta 1903 di Maiori rappresenta la Campania al consolato italiano di cultura a Lione

 

Foto di Copertina con Salvatore De Riso presso il Ristorante Pineta 1903 di Maiori

Foto di prima nella sua nuova cucina in Valle d'Aosta

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