Ultimo aggiornamento 2 giorni fa S. Bonifacio I papa

Date rapide

Oggi: 25 ottobre

Ieri: 24 ottobre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Maiori News Costiera Amalfitana

Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Maiori News - Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Small Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiBove Marrazzo impresa Edile per lavori pubblici e privati a Tramonti e in Costiera AmalfitanaSupermercati Maiori, Netto, Pollio, Treesse, offerte, volantino, supermarket amalficoast

Tu sei qui: Storia e StorieMaiori: il pellegrinaggio all'Avvocata, tra fede e tradizione

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Storia e Storie

Maiori, costiera amalfitana, Avvocata

Maiori: il pellegrinaggio all'Avvocata, tra fede e tradizione

Chi si reca all'Avvocata si immerge in un luogo incantato ove la vetta del monte Falerzio troneggia sopra le altre cime della Costiera a fronte di un mare a perdita d'occhio.

Inserito da MP (PNo Editorial Board), lunedì 20 maggio 2024 07:05:05

Si rinnova oggi l'atteso appuntamento per i devoti della Madonna dell'Avvocata sull'altopiano del Monte Mirteto, nel comune di Maiori. Una tradizione che da secoli si rinnova l'indomani di Pentecoste, quando di buon'ora si giunge al santuario posto sull'altopiano a 866 metri sul livello del mare.

Frotte di pellegrini provenienti in gran parte dal Salernitano, Vietri, Cava dei Tirreni, Salerno, i paesi dell'Agro Nocerino e, naturalmente, della Costiera Amalfitana giungeranno alla chiesa dell'Avvocata, ubicata ai piedi del Monte Falerzio, che raggiunge quota 1024 metri. Vi si accede da via Lama, salendo per via Casale dei Cicerali, a Maiori, da Cetara e anche da Erchie, attraverso ripide scalinate e sentieri tracciati nella montagna le cui condizioni, però, non sono ottimali. Da Cava de' Tirreni, invece, c'è una mulattiera che parte dalla Badia della Santissima Trinità.

Giunti lassù c'è da godersi uno dei più straordinari spettacoli che la Costiera è in grado di offrire: l'infinita distesa del mare, da Licosa alla Campanella e ai faraglioni di Capri; e poi, girando lo sguardo, l'ampia vallata di Cava, Salerno, Paestum, fino agli Alburni; e l'intera distesa dei monti Lattari, disseminati di paesi e villaggi, da Tramonti a Ravello. E, lungo la costa, Maiori, Minori, Atrani, Amalfi.

La leggenda narra che un giovane pastore, tale Gabriele Cinnamo, nell'anno 1485, mentre pascolava il suo gregge su per le montagne di Maiori, fu attratto da una forza irresistibile in una grotta del monte dove era stato guidato da una colomba. Gli apparve la Madonna che gli comandò di edificarle un altare: in cambio Ella gli sarebbe stata Avvocata. Lasciate le capre, la vita del pastorello fu tutta un fervore di idee seguite dalla realizzazione di opere a testimonianza della miracolosa apparizione. Fu nella grotta che edificò, con i fondi raccolti tra la povera gente, il primo altare alla Madonna. Successivamente, avviatosi alla vita di eremita, realizzò la cappella, la chiesetta a tre navate e il romitorio.

Nella grotta possono essere ammirati gli affreschi della Vergine, della Madonna dell'Annunziata, dell'Arcangelo Gabriele e della cena degli Apostoli circondata da angioletti. Il Santuario fu sede di un gruppo di frati eremiti fino al 1682, anno in cui passò sotto l'ordine e le regole dei Camaldolesi. Fu dimesso nel 1807 durante il decennio francese quando le leggi napoleoniche sancirono la soppressione degli ordini monastici; successivamente fu saccheggiato e ridotto a presidio militare. La ricostruzione dell'intero complesso monastico risale alla fine dell'Ottocento, mentre l'acquisto da parte della Badia di Cava è del 1913.

Chi si reca all'Avvocata si immerge in un luogo incantato ove la vetta del monte Falerzio troneggia sopra le altre cime della Costiera a fronte di un mare a perdita d'occhio. Se il tempo è nuvoloso l'impressione è quella di trovarsi sopra le nuvole, in una dimensione in cui anche il tempo sembra sospeso unitamente allo stress della vita quotidiana. Nel giorno della festa i pellegrini arrivano in gruppi: uomini donne e bambini, dopo aver affrontato già dalle prime luci dell'alba il percorso rapido e scosceso che sale da Maiori o Erchie, o quello meno impervio che viene dal Corpo di Cava, da Albori, da Dragonea, o ancora, quello più lungo che proviene dalle frazioni di Tramonti, arrivano finalmente a destinazione.

E' un'occasione per fare un pic nic, per pregare, per chiedere grazie, ma anche per ritagliarsi, nel tran-tran di questa nostra vita sempre più frenetica, qualche ora di sano relax. Intorno alle 10 la Messa Solenne, a cui seguirà la processione col simulacro della Vergine verso la grotta.

Poi si consuma in allegria il pranzo, si gioca, si balla fino al tramonto, al ritmo frenetico delle tammorre, colonna sonora della splendida giornata.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 1004119108

Storia e Storie

A Maiori si commemorano gli 81 anni dello sbarco angloamericano: memoria e storia intrecciate in una cerimonia toccante

Si è svolta ieri sera, 8 settembre, nella Chiesa di San Domenico a Maiori, una cerimonia carica di emozioni in occasione dell'81esimo anniversario dello sbarco angloamericano lungo le coste della Costiera Amalfitana. L'evento, organizzato dal Rotary Club Costiera Amalfitana in collaborazione con l'Inner...

Ottantuno anni fa l'operazione "Avalanche": quando uomini e armi invasero Maiori e il Valico di Chiunzi

di Sigismondo Nastri Lo sbarco delle truppe anglo-americane, a Maiori, avvenne alle prime luci dell'alba, il 9 settembre 1943, preceduto, alle due di notte, dal lancio di paracadutisti. All'improvviso lo specchio d'acqua antistante la spiaggia fu invaso da una moltitudine di mezzi anfibi, che trasportavano...

Maiori, Inner Wheel e Rotary rendono omaggio alla memoria dello sbarco angloamericano

In occasione dell'81º anniversario dello sbarco angloamericano a Maiori, l'Inner Wheel e il Rotary Club Costiera Amalfitana organizzano una commemorazione per ricordare un momento cruciale della storia locale. L'iniziativa si terrà l'8 settembre, alle ore 18, nella Chiesa di San Domenico, un luogo simbolico...

Maiori, trentasei anni fa il crollo di Palazzo D'Amato

da un post di Sigismondo Nastri Era il 27 giugno 1988. La tranquilla cittadina di Maiori fu scossa da una tragedia che lasciò un segno indelebile nella memoria collettiva: il crollo di un'ala dello storico Palazzo D'Amato, situato al corso Reginna. L'incidente provocò la morte di sei persone, tra cui...

Omaggio al coraggio di Alfonso Ruggiero: una cerimonia commovente a 75 anni dalla sua morte

Ci sono storie che meritano di essere raccontate e tramandate, anche a distanza di anni, perché racchiudono esempi importanti. Fra queste rientra sicuramente quella del giovane Alfonso Ruggiero, il carabiniere di origini maioresi, che a 21 anni perse la vita nel pistoiese in un agguato nella notte tra...