Ultimo aggiornamento 13 ore fa S. Margherita Alac.

Date rapide

Oggi: 16 ottobre

Ieri: 15 ottobre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Maiori News Costiera Amalfitana

Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Maiori News - Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana Il portale on line di Maiori e della Costiera Amalfitana

Small Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPABove Marrazzo impresa Edile per lavori pubblici e privati a Tramonti e in Costiera AmalfitanaSupermercati Maiori, Netto, Pollio, Treesse, offerte, volantino, supermarket amalficoast

Tu sei qui: Territorio e AmbienteDopo la mareggiata i rifiuti invadono la spiaggia di Maiori, signora raccoglie polistirolo a gogò

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Territorio e Ambiente

Maiori, Costiera amalfitana, mareggiata, rifiuti, inquinamento, mare, polistirolo

Dopo la mareggiata i rifiuti invadono la spiaggia di Maiori, signora raccoglie polistirolo a gogò

Milioni di cassette per il pesce ogni anno finiscono nel mare italiano. Sono di polistirolo espanso, quel materiale che si sgrana in piccole palline, pericolose quando si riducono a dimensioni inferiori ai 5 mm ed entrano nella catena alimentare

Inserito da (Maria Abate), martedì 29 settembre 2020 13:10:12

Milioni di cassette per il pesce ogni anno finiscono nel mare italiano. Sono di polistirolo espanso, quel materiale che si sgrana in piccole palline, pericolose quando si riducono a dimensioni inferiori ai 5 mm ed entrano nella catena alimentare.

Proprio il polistirolo è il materiale inquinante che, dopo le mareggiate del weekend ancora trascorso, si è riversato sulla spiaggia di Maiori. A raccoglierlo, ancora una volta, la signora che sabato scorso mise i braccioli e i salvagenti dei bambini, strappati dai locali degli stabilimenti balneari, al riparo dalle onde del mare.

Ma perché tutto questo polistirolo? Il polistirolo è un materiale economico e con buone prestazioni fisiche, quindi è utilizzato in grosse dosi chi si occupa di pesca o acquacoltura.

Allo stesso tempo, però, presenta forti limiti ambientali: essendo un prodotto monouso, diventa un rifiuto appena finisce di assolvere la sua funzione ed ha uno scarso valore di mercato come rifiuto riciclabile.

I pescatori spesso scartano direttamente in mare le cassette per il pesce, che viaggiano da una costa all'altra fino a spezzettarsi, mischiarsi alla sabbia, penetrare nelle fenditure degli scogli e sgretolarsi in migliaia di frammenti che pesci ed altri animali scambiano per cibo.

Ma il polistirolo non è solo nelle cassette per il pescato, è anche nelle boe, nei galleggianti, nei pontili, nelle zattere, nei salvagenti delle barche a vela, nelle tavole da nuoto. Tutti oggetti che, una volta danneggiati, scaricano frammenti di polistirolo direttamente in mare, con un conseguente significativo inquinamento.

Leggi anche:

Mare grosso trascina braccioli e tavolette a riva, signora volenterosa li mette in salvo e ripulisce spiaggia da rifiuti

Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.

Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.

Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.

Sostieni Maiori News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 100521107