Tu sei qui: Territorio e AmbienteMaiori accoglie con gioia il Quadro della Madonna di Pompei nel centenario della Congregazione delle Suore Domenicane /VIDEO
Inserito da (PNo Editorial Board), martedì 20 giugno 2023 14:18:08
Un secolo fa, il 16 luglio 1923, le Suore Domenicane di Pompei a Maiori prendono possesso dell'ex convento di Santa Maria della Pietà e danno vita a una struttura che offre istruzione, educazione e opportunità ai bambini.
Ancora oggi, a cento anni da quel lontano 1923, la Congregazione delle Suore Domenicane di Maiori continua a svolgere un ruolo importante per la città offrendo i servizi della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria, dell'accoglienza dei bambini più piccoli, la mensa scolastica, il doposcuola e la colonia estiva.
Il 17 e il 18 giugno scorsi a Maiori le Suore hanno celebrato il centenario della presenza della Congregazione a Maiori, accogliendo il quadro pellegrino della Madonna del Rosario di Pompei.
L'immagine venerata da milioni di fedeli in tutto il mondo è stata accolta con festosa gioia da tutta la cittadinanza, a partire dai bambini iscritti alla scuola paritaria delle Suore domenicane. Insieme ai docenti e alle suore, i piccoli alunni hanno dato il via a una parata, accompagnata dalla banda musicale, dall'Istituto verso il Lungomare, dove ad accoglierli hanno trovato l'Arcivescovo Orazio Soricelli, il Padre Abate di Cava Michele Petruzzelli e le autorità civili e militari.
«Evviva Maria!», hanno urlato in coro i bambini, non appena il Quadro è arrivato a Maiori. «Qui sei di casa, anzi sei a casa - ha detto Don Nicola Mammato -. Maiori è una città mariana: Ti veneriamo con tanti titoli: Santa Maria a Mare, Santa Maria del Principio, Santa Maria delle Grazie, Avvocata Nostra, Madonna del Carmine, Madonna del Rosario, Madonna della Pietà, Madonna di Costantinopoli, Madonna della Libera. Come un meraviglioso ricamo, la Santissima Trinità ha voluto unire la figura di Monsignor Ercolano Marini con l'entusiasmo mariano di Bartolo Longo. Oggi celebriamo con Te, un secolo di presenza attiva e laboriosa delle Suore figlie del Rosario di Pompei. Tante generazioni di maioresi sono cresciute attraverso le amorevoli cure delle suore. La tua visita sia una spinta a crescere nella fede».
«Voglio prima di tutto ringraziarvi, carissime suore domenicane di Pompei - ha detto il sindaco Antonio Capone -, a nome mio e dell'intera cittadinanza di Maiori, per la fondamentale, incessante e preziosa opera svolta da voi in questi anni a servizio della nostra comunità. Mi lega a voi la mia devozione alla Madonna di Pompei, forse anche grazie ai miei genitori che vollero fortemente che io facessi la mia Prima Comunione presso il Santuario di Pompei, ma anche perché ho in famiglia una zia suora. La vostra opera ha sancito un legame con la nostra città ben saldo e fortissimo: avete resistito alla Guerra Mondiale, all'alluvione, al terremoto e alla pandemia di Covid. Oggi avere qui il Quadro della Madonna di Pompei rappresenta per me motivo di grande gioia e orgoglio».
«Non solo i bambini che vediamo qui presenti, ma anche i genitori e i nonni - ha detto l'Arcivescovo Soricelli - sono stati alunni delle Suore domenicane, il cui insegnamento rimane indelebile nella vita di tutti loro. Gioisci comunità di Maiori, esulta e rallegrati con tutto il cuore per la visita della venerata icona della Madonna di Pompei! L'accoglienza festosa e numerosa è un segno eloquente della devozione dei maioresi alla Madonna. Sant'Agostino ha detto che Maria "prima credette e poi divenne madre, anzi divenne madre proprio perché aveva creduto alla Parola di Dio". Quando Maria andò a trovare l'anziana cugina incinta di Giovanni Battista, il ventre di Elisabetta sussultò e lei esclamò:"Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!". Ed è con queste parole bibliche che tutti noi dovremmo rivolgerci a Maria».
A prendere parte alle tante celebrazioni eucaristiche svoltesi tra sabato e domenica tantissime persone da tutta la Costa d'Amalfi, tra cui anche gli ex alunni dell'Istituto.
Nell'occasione è stata ricordata anche la compianta Madre Colomba Russo, per oltre un ventennio Superiora dell'Istituto delle Suore Domenicane di Pompei sito a Maiori, venuta a mancare a 86 anni lo scorso 14 giugno.
(Foto in copertina: Sergio Aresi)
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