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Oggi, 8 febbraio, gli alunni della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado di Maiori sono rientrati in classe dopo lo stop di giovedì scorso, quando la notizia della positività al Covid-19 di una bambina delle scuole materne richiese la sanificazione dell'edificio di Via Capitolo.

Ieri sera, per la prima volta, il Sindaco Antonio Capone ha commentato l'accaduto. Giovedì mattina era stata la mamma della piccola ad avvertire i genitori del contagio di sua figlia e fare in modo che non portassero i figli a scuola, mentre venerdì una circolare della preside Anna Maria Ferrigno aveva annunciato la chiusura dell'intero plesso e disposto la sospensione della didattica in presenza per le materne.

«A seguito di tale evento, abbiamo messo in quarantena fiduciaria tutta la classe che sarà sottoposta a tampone martedì presso l'Usca sita nel Porto di Maiori. Una volta ottenuti i risultati dei test valuteremo il da farsi, ossia un'eventuale proroga o meno della chiusura della scuola dell'infanzia ed ulteriori operazioni di tracciamento dei contatti qualora emergessero altri casi di contagio», ha annunciato ieri il Primo Cittadino.

«Per quanto attiene la scuola primaria e secondaria di primo grado, qui registriamo quattro bambini che sono stati a contatto con casi di positività al Covid-19 riscontrati nei loro genitori. Già sottoposti a tampone, i quattro alunni sono risultati tutti negativi e resteranno dunque in quarantena fiduciaria fino all'esito del tampone di verifica che avverrà, come da prassi, non prima del decimo giorno dal primo contatto. Ovviamente, i quattro alunni in questione non potranno fare rientro nelle proprie classi ma verrà dato loro modo di seguire le lezioni attraverso gli strumenti offerti dalla didattica a distanza», ha aggiunto, rassicurando i genitori sugli «ambienti sicuri e sanificati», per chi è rientrato in classe.

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