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Il tema della fruibilità delle spiagge libere torna al centro del dibattito a Maiori. Con una nota protocollata il 7 luglio 2025, le consigliere comunali Elvira D'Amato e Nicoletta Sarno, del gruppo consiliare #maioridinuovo, hanno presentato un'interrogazione al Sindaco e alla Giunta, per chiedere chiarimenti urgenti sulle condizioni di gestione e accessibilità del litorale non in concessione.

L'atto prende spunto da una serie di criticità già evidenziate nei mesi scorsi, legate all'accesso ridotto alle aree di spiaggia libera, alla mancanza di interventi gestionali e alla progressiva limitazione dell'accesso per le persone disabili.

«La porzione di spiaggia libera a Salicerchie, come più volte segnalato, nel corso del tempo si è sensibilmente ridotta» - si legge nel documento.

Non va meglio alla spiaggia di Costa d'Angolo, dove sono stati effettuati «interventi incompiuti di spostamento e collocazione di massi» che di fatto ne limitano consistenza e fruibilità in termini di accesso.

L'interrogazione richiama anche l'atto di indirizzo della Giunta approvato con deliberazione del 18 aprile 2024, in cui si dichiara la volontà di applicare la Direttiva europea Bolkestein e le sentenze correlate, prevedendo che almeno il 50% delle aree oggetto di concessione siano destinate alla libera fruizione attraverso una riduzione proporzionale dei lotti.

Alla luce di questo impegno, le esponenti dell'opposizione chiedono all'Amministrazione:

• quali iniziative siano attualmente in corso per superare le criticità evidenziate;
• ogni informazione su affidamenti, gestione e condizioni di fruibilità delle spiagge libere;
• chiarimenti sui servizi e le modalità di accoglienza e accesso riservati alle persone con disabilità.

«Serve un'informazione trasparente e completa - sottolineano D'Amato e Sarno - e un impegno concreto per garantire il diritto di tutti, residenti e turisti, a usufruire degli arenili pubblici in modo sicuro, dignitoso e inclusivo».

(Foto: Maria Abate)

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