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Durante la fase uno di emergenza da Covid-19 a Maiori è stata disattivata la ZTL sul Corso Reginna e sono stati garantiti i parcheggi gratuiti anche nelle strisce blu.

Con la riattivazione della ZTL in concomitanza con l'inizio della fase due, qualche cittadino ha espresso dubbi sul parcheggio, chiedendo se fosse stata sospesa anche la gratuità della sosta.

Contattato dalla redazione, il sindaco Antonio Capone aveva dichiarato: "La sosta resta gratuita, in un momento così difficile per tutti la mia amministrazione resta vicina ai cittadini".

Ma le minoranze unite (Civitas 2.0, Idea Comune e Orizzonti), dopo aver sentito alcuni cittadini in merito, hanno appurato che invece i parcometri sono attivi, provando a stampare un biglietto e riuscendoci (vedi foto in alto). Di seguito la nota integrale dell'opposizione.

Riguardo l'articolo di Maiorinews in cui l'amministrazione, al solito, alle preoccupazioni dei cittadini e delle opposizioni risponde in maniera piccata, ci teniamo a precisare che i cittadini "sanno leggere" e soprattutto "comprendere" senza essere in "mala fede" visto che, nella comunicazione del 4 aprile il comune di Maiori disponeva che sospensione ztl e parcheggio gratuito sarebbero state prorogate "in base alle disposizioni del governo e della regione"; ergo, al 4 maggio, riattivata la ztl, per logica, è riattivato anche il pagamento del parcheggio.

Se poi aggiungiamo che i parcometri sono attivi, non coperti e senza nessun avviso rispetto alla sospensione del pagamento, il quadro è completo. A riprova di quanto detto, mostriamo il ticket emesso da un parcometro del comune il 4 maggio.

Quindi, ancora una volta, sarebbe il caso di chiedere scusa e non attaccare i cittadini che, ripetiamo, sanno leggere e comprendere a dispetto delle vostre stoccate senza senso.

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