PoliticaMaiori, Della Pace denuncia bollettini “bis” per la Tari ma Ufficio Tributi spiega: «Nessuna integrazione, si tratta di rettifica»

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Maiori, Della Pace denuncia bollettini “bis” per la Tari ma Ufficio Tributi spiega: «Nessuna integrazione, si tratta di rettifica»

«Il Comune di Maiori, dunque, non ha inviato nessun ruolo ad integrazione della TARI anno 2022, bensì, il contribuente che si è rivolto al Consigliere ha avuto una rettifica del proprio pagamento per l’annualità 2022 in ordinario. Lo scrivente ufficio respinge con fermezza le accuse di scarsa trasparenza e di vessazione verso i cittadini avanzate dal Consigliere Della Pace»

Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 21 aprile 2023 17:18:29

«Tutti i cittadini hanno pagato la tassa della spazzatura per l'anno 2022, sui bollettini predisposti e inviati dal Comune di Maiori. Adesso, sempre per l'anno 2022, gli stessi cittadini stanno ricevendo dal Comune una ulteriore differenza da pagare, sempre con i bollettini. E non è irrisoria. Sostengono dal Comune che l'ulteriore importo è dovuto per la copertura integrale del costo del servizio della nettezza urbana. Bisogna innanzitutto puntualizzare che i cittadini di Maiori pagano per il servizio della spazzatura e della raccolta di più rispetto agli altri Comuni della Costa. Perché questa differenza ulteriore? ‘‘La copertura totale del costo'' è lo spreco ulteriore della Miramare Service srl, ovviamente con il consenso e la copertura piena di questa maggioranza. Scandaloso è poi che non si rispetti minimamente il principio della trasparenza: i cittadini devono sapere che gli Amministratori comunali, più che fare gli interessi dei maioresi, si comportano come piccoli padroncini».

Con queste affermazioni il capogruppo di "Cuore Rosso per Maiori", Salvatore Della Pace, ha assicurato «l'impegno massimo di tutta l'opposizione in Consiglio comunale per far venir fuori i dati occulti».

Pronta la replica dell'Ufficio Tributi del Comune di Maiori: «La normativa prevede che entro il 30 giugno 2023, salvo differimenti normativi, il contribuente può dichiarare l'iscrizione/variazione/cessazione dell'utenza Tari, fondata sul principio dell'occupazione dell'unità immobiliare rispetto all'annualità precedente. Questo comporta da parte dell'ufficio, qualora si verifichino delle variazioni nella dichiarazione, l'emissione del medesimo atto rettificato inviato già per l'annualità 2022 così come prescritto dalla normativa».

«Il Comune di Maiori, dunque, non ha inviato nessun ruolo ad integrazione della TARI anno 2022, bensì, il contribuente che si è rivolto al Consigliere ha avuto una rettifica del proprio pagamento per l'annualità 2022 in ordinario. Lo scrivente ufficio respinge con fermezza le accuse di scarsa trasparenza e di vessazione verso i cittadini avanzate dal Consigliere Della Pace ricordando che la ricerca della corretta e trasparente imputazione della TARI, come di tutti gli altri tributi, è il frutto del lavoro quotidiano fatto dal personale dell'Ufficio ed è inaccettabile che tutto ciò sia messo in discussione da allarmismi, per di più infondati, che potrebbero essere risolti con l'inoltro della documentazione comprovante la non corretta imputazione tributaria», si legge nella nota stampa.

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