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F.G., dipendente della Miramare Service s.r.l., la società in house fondata dal Comune di Maiori che gestisce i servizi esterni per diversi comuni della Costiera, ha deciso di lasciare il suo lavoro perché non soddisfatto della paga mensile. La notizia è stata data da "Idea Comune".

Il gruppo di minoranza, rappresentato da Salvatore Della Pace con Marco Cestaro, ha espresso solidarietà all'ormai ex dipendente Miramare con un post affidato a Facebook: «Dopo un duro lavoro, fatto con la riconosciuta competenza, F.G. ha sistemato tutto il verde pubblico, e non solo quello di Maiori. Spesso il Sindaco e l'Assessore fiorista l'hanno pure apprezzato per la sua bravura, giustamente. Sapete come é andata a finire? La Dirigenza della Miramare Service s.r.l., a lavoro ultimato, ha ritenuto che il compenso di 800 euro mensili, perché siamo in estate, potesse pure bastargli. Ma il Dirigente conosce poco l'orgoglio dei lavoratori! Infatti il lavoratore si é dimesso, a testa alta. I lavoratori conservano la dignità, sempre.

Noi abbiamo tante volte sottolineato che la Miramare Service s.r.l. opera stracciando gli accordi sindacali e senza rispettare le paghe previste dai contratti di categoria. Signor Amministratore, lei può pure conservare la carica, ma questa lezione di vita certamente vale molto più dello stesso ruolo che lei riveste! Il silenzio del Sindaco, della Giunta e della maggioranza su questa vicenda é assordante, stomachevole: come socio di riferimento, dovreste sapere che nella società, per legge, si rispettano gli stessi principi che governano l'attività del Comune.

Abbiamo tentato in tutti i modi di chiarire questo elementare principio, inutilmente.

Caro F.G., il tuo sofferto e giusto gesto costringe anche noi dell'opposizione ad adottare, con lo stesso tuo coraggio, tutte le iniziative atte a scongiurare nel futuro episodi così squallidi e vergognosi, senza più percorrere solo la strada della persuasione», chiosa Idea Comune.