Tu sei qui: Territorio e AmbienteMaiori, i piccoli di “Caretta Caretta” pronti a venire al mondo: si è formato il "cono"
Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), mercoledì 14 agosto 2024 10:52:49
Maiori si prepara a vivere un evento straordinario e raro: la nascita dei piccoli di tartaruga marina della specie Caretta caretta. Lo scorso 30 giugno, una tartaruga ha scelto l'arenile dello stabilimento balneare "Magic Bagni" per deporre le sue uova, segnando l'inizio di un'attesa trepidante e ricca di emozione.
Questa mattina, 14 agosto, intorno alle 8:30, è stato notato un segnale cruciale: la formazione del "cono", una piccola depressione nella sabbia che indica che le tartarughine, all'interno delle uova, stanno iniziando a muoversi. Questo è il preludio all'ultima fase del processo di schiusa, quando i piccoli si preparano a risalire in superficie, pronti a fare il loro ingresso nel mondo. Si prevede che la schiusa possa avvenire già in tarda serata, regalando uno spettacolo della natura a cui pochi hanno il privilegio di assistere.
Da giorni, il nido è sorvegliato con grande attenzione dai volontari di ACARBIO e dell'ENPA Costa d'Amalfi, insieme al dottor Sgambati dell'Area Marina Protetta Punta Campanella. Questi volontari si sono organizzati in turni per garantire che il nido non venga mai lasciato senza sorveglianza, assicurando che nessuna interferenza umana o animale possa compromettere la schiusa.
Il loro impegno è fondamentale, poiché la Caretta caretta è una specie classificata come vulnerabile nella Lista Rossa dell'IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Questa vulnerabilità è dovuta a numerosi fattori che minacciano la sopravvivenza della specie, tra cui l'inquinamento marino, la riduzione degli habitat di nidificazione, le collisioni con imbarcazioni e gli incidenti causati dalla pesca con reti a strascico.
Ogni piccolo che riesce a raggiungere il mare e crescere aumenta le probabilità di mantenere viva la popolazione di Caretta caretta, garantendo così la prosecuzione di questa specie.
L'attesa della schiusa è un evento che racchiude in sé il mistero e la bellezza della natura. È un monito a tutti noi sull'importanza della conservazione e del rispetto per le specie vulnerabili, affinché questo spettacolo possa ripetersi ancora per molte generazioni future.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 103450109
Cicche di sigarette, carte di panini e tappi di bottiglie lungo la banchina del porto di Maiori, abbandonati da chi frequenta l'area senza alcun rispetto per l'ambiente. A segnalarlo alla nostra redazione un lettore, secondo cui i responsabili sarebbero stati alcuni pescatori, che tra una battuta e l'altra...
A Minori, l'Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Andrea Reale annuncia ulteriori progressi nei lavori per la realizzazione della strada Villamena-Capoluogo. L'intervento, attualmente in corso, ha già portato al completamento di nuovi parapetti e all'installazione dell'impianto di illuminazione...
Maiori si candida a diventare un modello per il turismo balneare del futuro, grazie al progetto "Le spiagge della dolce vita". L'Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Antonio Capone, ha avviato il nuovo bando per le concessioni balneari, anticipando il termine del 2027 previsto dal Decreto Legge...
Anche quest'anno l'Istituto d'Istruzione Superiore "Marini-Gioia-Comite", sezione alberghiero di Maiori, ha organizzato il consueto pranzo di Natale. L'evento si è svolto ieri, 19 dicembre 2024, alle ore 13:30 presso la sede dell'Istituto in Via Nuova Chiunzi, 35. Gli studenti delle classi VA Sala, VB...
L'Istituto Comprensivo Roberto Rossellini, sede di Maiori, si prepara ad accogliere famiglie e bambini con l'iniziativa Open Day - La scuola si racconta. Un'occasione per scoprire da vicino l'offerta formativa, le attività e i progetti innovativi della scuola, tra cui laboratori, coding e percorsi PON....