Tu sei qui: Territorio e Ambiente«No al depuratore! Sì alla condotta sottomarina!», al via la petizione del Comitato "Tuteliamo la Costiera amalfitana"
Inserito da (Maria Abate), venerdì 12 febbraio 2021 11:15:52
Con lo slogan "No al depuratore! Sì alla condotta sottomarina!", il Comitato Tuteliamo la Costiera amalfitana si appresta a una vera e propria battaglia mediatica e sociale per contrapporsi al progetto, voluto e finanziato dalla Regione Campania e che sarà attuato dalla Provincia di Salerno, che prevede la costruzione di un grande depuratore consortile nella Valle del Demanio a Maiori.
La contrapposizione s'incentra su una soluzione alternativa, proposta dall'Ausino S.p.A. Servizi Idrici Integrati, e cioè una condotta sottomarina da collegarsi al grande Depuratore di Salerno, che eviterebbe un grosso impatto ambientale derivante dall'impianto e tutte le criticità rilevate come: distruzione di un'area di alto valore ambientale, consumo di suolo, inquinamento atmosferico, alti costi di gestione, danni ambientali dovuti al malfunzionamento.
Quindi, si è pensato di promuovere una petizione popolare con raccolta di firme per portare a conoscenza e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla minaccia ambientale che potrebbe abbattersi sul territorio maiorese e che sarà presentata al sindaco di Maiori, Antonio Capone.
Il depuratore dovrà servire un bacino di utenza molto esteso che ingloba 6 Comuni compresa Maiori, per decine di chilometri da Ravello - Scala - Atrani a Minori - Tramonti. Il comune terminale è Maiori ove saranno concentrati tutti gli impianti di adduzione provenienti dalla Costiera, nel centro storico, con tubi di mandata e centrale idroelettrica nel Corso Reginna, camera di sollevamento all'Hotel Splendid, sfioro "troppo pieno" in condotta sottomarina in caso di emergenza. Il progetto è stato proposto dalla Regione Campania con una spesa di circa 18 mln di euro. Il soggetto attuatore è stato scelto nella Provincia di Salerno e il nostro comune ha già fornito il parere favorevole paesaggistico. Per altro non è dato sapere, nonostante richieste specifiche presentate.
Un progetto alternativo, per via mare, con collegamento al grande impianto di depurazione della città di Salerno (tutto per condotta sottomarina) proposto dalla società Ausino Servizi Idrici Integrati, è stato di fatto ignorato senza alcuna motivazione tecnica seppur risultante più conveniente per costi di realizzazione e gestione. Altresì non è stata approfondita altra soluzione "su terra" per mezzo di "piccole opere" anziché mega interventi impattanti dal punto di vista ambientale e paesaggistico oltreché rappresentare gravi rischi all'habitat umano.
Gli attivisti del comitato manifestano perciò una grave preoccupazione per il costruendo Impianto per i rischi che può arrecare alla città di Maiori.
Tanto premesso, i sottoscritti, tutti cittadini residenti e domiciliati in Maiori, considerato che:
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