Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Territorio e AmbienteErchie: cittadini ricostruiscono ponte abbattuto dopo alluvione, arrivano le Forze dell'Ordine
Scritto da (Maria Abate), mercoledì 1 luglio 2020 09:43:34
Ultimo aggiornamento mercoledì 1 luglio 2020 09:43:34
Ricostruiscono un pezzo di storia di Erchie, ma arrivano le Forze dell'Ordine. Si tratta del ponte che, circa 20 anni fa, collegava le due sponde divise dal fiume San Nicola e che in seguito a un evento alluvionale fu abbattuto per permettere ai mezzi di pulire l'alveo dai detriti.
In seguito i cittadini hanno richiesto la ricostruzione al Comune di Maiori, ma non è stata mai fatta, si diceva per motivi di sicurezza. Quindi, se lo sono fatto ricostruire a proprie spese e, pochi giorni fa, l'hanno posizionato nel punto in cui c'era quello vecchio. Qualche ora dopo sono intervenuti i Vigili e i Carabinieri per sottoporlo a sequestro.
A raccontarlo è Pietro Di Bianco nel gruppo Facebook "Erchie Photo Art (e memorie...), con un post che ha riscosso numerosi like e condivisioni. «Il ponte è storia di Erchie, ci sono passate svariate gioventù e milioni di turisti. Poi un bel giorno l'incompetenza italiana lo ha abbattuto senza una giusta causa e le istituzioni non lo hanno più ripristinato. Adesso noi Erchietani ci siamo fatti coraggio e abbiamo realizzato ciò che ci avete tolto. Sicuramente le regole vanno rispettate... ma i primi ad infrangerle siete stati voi e non noi Erchietani. Orgoglioso degli 81 compaesani che hanno ridato vita al ponte», ha scritto il cittadino.
«Quando i cittadini non si sentono ascoltati succede che si autotassano, si fanno costruire una struttura in ferro, hanno il tempo di posizionare questa struttura tra le due sponde del rivo San Nicola e solo poi s'interviene con un sequestro e probabilmente l'abbattimento. Ora sicuramente i cittadini hanno sbagliato ad agire in solitaria, senza chiedere le dovute autorizzazioni, a loro chiedo sempre di agire nella legalità, ma questo dimostra (se ancora ce ne fosse bisogno) la completa assenza di una non amministrazione, sorda alle richieste dei cittadini», ha commentato da Maiori centro Nicola Mammato.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!
Scegli il tuo contributo con
rank:
Il Comitato "Tuteliamo La Costiera Amalfitana", il 22 dicembre scorso, reiterò la richiesta di accesso agli atti già inviata il 12 agosto e a cui il comune di Maiori non aveva mai risposto. La richiesta riguardava gli atti in possesso del comune di Maiori relativamente ai progetti del depuratore consortile,...
Maiori è a lutto per la scomparsa prematura di Silvestro Conforti. Durante la notte un malore ha messo fine alla sua vita terrena. Aveva 63 anni. Silvestro era conosciuto da tutti a Maiori, con il suo negozietto di articoli da pesca a pochi metri dal lungomare, è sempre stato tra la gente. La sua era...
Oggi, 12 gennaio, Don Nicola Mammato compie 74 anni. Parroco della Collegiata di Santa Maria a Mare di Maiori, dopo aver guidato le chiese di Santa Maria delle Grazie e San Pietro in Posula, lo scorso 26 giugno ha festeggiato 49 anni dall'ordinazione sacerdotale. Aveva 25 anni quando fu ordinato presbitero...
Prenderanno parte al laboratorio "Mondo Pizza" organizzato dall'Accademia Nazionale "Pizza Doc" di Nocera Superiore, gli studenti dell'Istituto Alberghiero "Pantaleone Comite" di Maiori. Dal 19 gennaio al 9 febbraio 2021, gli alunni delle classi II° A Ipseoa, II° B Ipseoa, III° B enog., IV° B enog. e...