Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Politica«Inutile la diffida, andava presentato un ricorso»: ecco perché #Maioridinuovo non ha firmato
Scritto da (Maria Abate), mercoledì 14 aprile 2021 09:14:09
Ultimo aggiornamento mercoledì 14 aprile 2021 16:16:43
Alla diffida e messa in mora, in auto tutela, agli Enti promotori del depuratore consortile di Maiori, che il Comitato "Tuteliamo la Costiera Amalfitana" ha redatto con la consulenza e il patrocinio dell'avvocato amministrativista Oreste Agosto, il gruppo consiliare #Maioridinuovo non ha aderito.
La cosa non è piaciuta al gruppo civico "Cambiamo Rotta", secondo cui la lista dovrà rispondere «alle oltre 1000 persone che in campagna elettorale si sono fidate, assumendosi la responsabilità di questa scelta contraria alle sue stesse idee».
Per questo, la capogruppo Elvira D'Amato ha voluto replicare con un intervento in cui spiega le ragioni per cui lei e la consigliera Sarno si sono astenute dal firmare.
«Siamo consapevoli della responsabilità riposta in noi dal gran numero di consensi elettorali, che, seppure non sufficienti per amministrare questo paese, hanno visto, vedono e vedranno il nostro impegno totale per ripagare tale fiducia. La questione sul DEPURATORE resta per noi tra i problemi principali da risolvere ed in tal senso proseguiranno le nostre iniziative osservando senza compromessi le nostre logiche ed il nostro indirizzo politico di merito», assicura.
«Lo strumento della diffida - spiega - ci sembra possa solo ritardare un necessario atto conseguenziale che dovrebbe concretizzarsi in un ricorso o in altro procedimento derivante che tanto valeva la pena presentare da subito».
Poi, la motivazione di natura giuridica: «In ossequio a consolidata giurisprudenza, nonché ai principi di logica, il consigliere comunale non dovrebbe agire contro l'amministrazione di appartenenza, dovendo utilizzare per tali fini le prerogative del proprio ruolo, agendo sul piano squisitamente politico».
«Riteniamo - dichiarano D'Amato e Sarno - che confondere i piani di azione, quello civico e quello politico, non sia che controproducente rispetto alle strategie da mettere in campo. Attenderemo con interesse di conoscere se gli attuali firmatari della diffida saranno firmatari anche di una successiva iniziativa giudiziaria».
E chiosano: «A coloro i quali hanno per abitudine il confondere il confronto costruttivo e civile con la denigrazione supponente rispetto alle azioni altrui, valga il detto: c'è un giudice chiamato "tempo" che mette ognuno al suo posto...».
Leggi anche:
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Maiori News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 102511105
Dopo il messaggio dell'ing. La Mura, amministratore della Miramare SRL, arrivano, come di consueto, gli auguri dell'amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Capone e dedicato a tutti coloro che si impegnano alla benessere di Maiori che, come tutto il comprensorio costiero, registra una forte...
‘‘Idea Comune'' ha scritto al Comune di Maiori e alla Provincia di Salerno per proporre «una soluzione coerente e fattibile per tutta l'arteria stradale Via Nuova Chiunzi, che attraversa il paese e le frazioni di Maiori, ossia renderla una zona verde». «Da più di un anno - raccontano Salvatore Della...
Lo scorso mercoledì 20 luglio, presso la Sala Consiliare del Comune di Vietri sul Mare, alla presenza del Vicepresidente e Assessore regionale all'Ambiente Fulvio Bonavitacola, è stata stipulata la Convenzione tra i tredici Comuni della Costiera Amalfitana per la Costituzione del Sub Ambito Distrettuale...
«L'ordinanza Sindacale n. 32 del 27 luglio 2022 è l'ennesimo schiaffo in faccia al tessuto produttivo di questo paese. Uno schiaffo dato in piena stagione turistica, dopo i due anni trascorsi con il covid-19, gli aumenti infiniti, le multe per il regolamento del decoro urbano e le varie bollette». A...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.